EN 13249

Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di strade e di altre aree soggette a traffico.

La progettazione di una strada è fondamentalmente condizionata - oltre che dalla valutazione strutturale - dalla sua resistenza ai carichi dinamici. Questo tipo di fenomeni ciclici definisce la durata della stessa pavimentazione. Questa è funzione del limite di esercizio, che per una pavimentazione può essere definito come l'orizzonte temporale in cui si manifestano fessurazioni o un eccesso di deformazioni; tutti fenomeni la cui natura e sviluppo dipendono dalla natura del rilevato.
Le ricerche nel settore dei rilevati stradali tendono pertanto ad analizzare il comportamento sotto l'effetto di carichi ripetuti, cioè in condizioni simili a quelle di esercizio, in modo da poter progettare l'opera tenendo conto sia degli eventuali costi iniziali di costruzione che di quelli di manutenzione. È evidente che ad un minore costo ed investimento iniziale fa riscontro un maggiore onere di manutenzione ed un maggiore disagio sugli utenti. In fase di progettazione si agisce normalmente sia sulla composizione degli strati della pavimentazione, che sui materiali di fondazione impiegati, ma si può anche scegliere di aggiungere elementi, come il geotessile Hipertex®, in grado di esercitare la funzione di separazione e di drenaggio. Ciò facendo si migliora la capacità portante complessiva, si riducono le deformazioni permanenti e si ritarda lo sviluppo di fessurazioni.

EN 13250

Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di ferrovie

Come per le strade, il problema dell'instabilità globale di rilevati ferroviari realizzati su terreni a media e bassa portanza può essere risolto posizionando sul piano di fondazione il geotessile della serie Hipertex® fatto con fibre di polipropilene ad altissima tenacità.
Questo geosintetico ha la funzione di separatore tra terreni di diversa qualità e in alcuni casi può supplire l'insufficiente resistenza al taglio del terreno assorbendo le sollecitazioni di trazione generate lungo le superfici di scorrimento e trasferendole alla parte stabile del rilevato.

EN 13252

Caratteristiche richieste per l'impiego nei sistemi drenanti.

Le norme EN ISO definiscono la filtrazione come il processo che serve per trattenere le particelle di terra soggette a forze idrodinamiche e permettere il passaggio dei fluidi all'interno del geotessile"". L'apertura caratteristica dei pori di Hipertex® è progettata proprio per trattenere le particelle e permettere un libero movimento dell'acqua. Senza questa condizione la migrazione del terreno potrebbe ridurre la capacità portante della costruzione. Hipertex® ha sostituito i classici filtri drenanti in ghiaia nelle trincee drenanti, lungo le sponde fluviali, nei laghi artificiali, nei muri di fondazione, e negli impianti sportivi. I nostri articoli sono stati progettati per permettere ai liquidi di passare dentro i sistemi drenanti come nei tubi microforati e allo stesso tempo per trattenere le particelle più fini evitando la loro migrazione dentro il drenaggio."""